Campagna attiva dal 20 giugno al 2 luglio, in tutte le sedi
Nell’ambito della campagna di prevenzione del tumore alla prostata sarà possibile effettuare gratuitamente il prelievo per la misurazione del PSA (compreso l’eventuale PSA libero)
La campagna di prevenzione è rivolta agli uomini dopo i 50 anni, ma può essere estesa anche a uomini dai 40 anni in caso di familiarità o fattori di rischio.
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Il valore della misurazione del PSA
La campagna di prevenzione è rivolta agli uomini dopo i 50 anni, ma può essere estesa anche a uomini dai 40 anni in caso di familiarità o fattori di rischio.
In Italia il cancro alla prostata è il tumore più diffuso nella popolazione maschile, pari al 18,5% di tutti i tumori diagnosticati nell’uomo (36.074 nuovi casi stimati per il 2020 nazionale, fonte AIRC). Ad oggi non esiste un programma di screening raccomandato per il tumore alla prostata, equivalente alla mammografia per il tumore della mammella o al PAP test per il tumore alla cervice uterina, e le posizioni delle società scientifiche sono a volte contrastanti in merito all’uso del solo PSA-Reflex come unico strumento di screening. Tuttavia gli studi condotti finora dimostrano che misurare il PSA aumenta la possibilità di individuare una neoplasia della prostata in fase iniziale.
Poiché il valore del PSA può essere elevato anche in presenza di patologie benigne o a causa di situazioni particolari quali l’uso di farmaci, rapporti sessuali e perfino l’uso della bicicletta, si raccomanda di rivolgersi al medico di fiducia o all’urologo per una corretta interpretazione dell’esame che tenga conto di età, fattori di rischio preesistenti, sintomatologia o familiarità per tumore alla prostata.